lunedì 4 giugno 2012

CONTRIBUTI VIDEO DAL CONVEGNO SULLA CEREALICOLTURA

"Creare reddito in cerealicoltura: un esigenza per l'intera filiera" è stato il tema che ha tenuto banco nella seconda giornata di convegni tenutisi presso l'Istituto Agrario di Larino, nella settimana del Santo Patrono della città di cui la scuola ne porta il nome, promosso, di concerto con l'istituzione scolastica, dall'associazione ex allievi dello stesso Istituto. Si è trattato di un importante momento di confronto, dopo quello sull'Imu, per capire quali sono le prospettive del comparto cerealicolo, che occupa gran parte della superficie agricola utilizzata della nostra regione, tramite innovazioni tecniche e varietali necessarie per uno sviluppo di qualità e reddituale del settore, alla luce di nuove esigenze di filiera. Di seguito trovere i contributi video sugli interventi dei singoli relatori sperando, in questo modo, di fare cosa gradita sia ai molti operatori che vi hanno preso parte ma, soprattutto, a chi non ha avuto modo di partecipare per comprendere lo stato dell'arte. Buona visione.


Prof. Pasquale Marco ROMANO
Istituto Agrario di Larino
"Novità tecniche e applicazioni fitoiatriche sperimentate
in campo nell'azienda dell'ITAg di Larino per ottimizzare
le produzioni di frumento duro"

Parte 1 di 2

Parte 2 di 2



Dott. Pasquale DE VITA
Agricultural Research Council - Central Reasearch Centre
Foggia
"L'innovazione varietale del frumento duro:
tra crisi economica e nuovi consumi"

Parte 1 di 3

Parte 2 di 3

Parte 3 di 3



Dott. Luigi TORIACO
Field Crop Expert Cereals - Syngenta
"La coltivazione del frumento duro:
come migliorare la quantità e la qualità, ottimizzando le risorse"

Parte 1 di 4


Parte 2 di 4

Parte 3 di 4

Parte 4 di 4


SCATTI DAL CONVEGNO



Sebastiano Di Maria
sebastianodm@alice.it


2 commenti:

  1. Di informazioni simili ne abbiamo bisogno come del pane! Chiare, semplici, comprensibili le argomentazioni sono state recepite con facilità e sono state condivise da tutti. Speriamo di assistere ad iniziative simili con maggior frequenza, perchè solo così si può superare un certo scetticismo che serpeggia qua e là, tra gli agricoltori. Bravi! Continuate nella vostra opera di divulgazione scientifica!

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  2. Diciamo che abbiamo intrapreso un discorso importante con l'Istituzione scolastica, che vogliamo portare avanti ed arricchire con nuove iniziative e collaborazioni. L'agricoltura e il territorio hanno bisogno dell'Istituto Agrario, l'Istituto ha bisogno dei suoi "figli".

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